NEWS – Dybala, Dia, Malinovskyi, Retegui, Kostic, Banda, Audero, Zirkzee, Scalvini e c’è Folorunsho

Anche a Pasqua arrivano novità su formazioni e infortunati in chiave Serie A, domani ci saranno dieci squadre impegnate. Ecco gli aggiornamenti.

DYBALA - Paulo Dybala è partito per Lecce insieme alla squadra, è a disposizione di De Rossi. Anche oggi l'argentino della Roma si è allenato in gruppo, per il secondo giorno di fila. Tuttosport spiega che Paulo è pienamente recuperato ma che De Rossi e il suo staff non vogliono correre rischi. Nelle prossime settimane la Roma è attesa da molte sfide importanti come derby, Milan e Bologna e quindi Dybala dovrebbe essere preservato inizialmente contro il Lecce. Al suo posto, è pronto per giocare dal 1' Tommaso Baldanzi che è in pole al momento. Out gli infortunati Spinazzola, Kristensen e Azmoun.

GENOA - Il Genoa ha perso per infortunio Malinovskyi e Retegui, fa il punto Primocanale: "Gilardino ha dovuto fare i conti col forfait prima della gara di De Winter (mal di schiena e quindi recuperabile per Verona) ma anche di quelli di Retegui e di Malinovskyi in corso d’opera. Per l’ucraino si temono tempi lunghi di recupero. In vista di Verona serve fare la conta: Vitinha è da monitorare come Ekuban, mentre Martin dovrebbe rientrare. In avanti mancherà Retegui per squalifica e così potrà recuperare dal problema alla caviglia che lo ha messo ko".

JUVE - La Juve recupera Vlahovic per la semifinale di Coppa Italia contro la Lazio, il serbo era squalificato in campionato. Ma non sarà l'unica novità: oggi Filip Kostic si è allenato con la squadra, sta bene e l'influenza è passata. Alex Sandro e Alcaraz hanno fatto una parte dell'allenamento con la squadra. Domani si capirà se possono essere convocati per la gara di martedì. Milik invece oggi a parte e non ci sarà con la Lazio.

ALLEGRI - La Gazzetta dello Sport fa il punto su Massimiliano Allegri e la panchina della Juve dopo la sconfitta contro la Lazio: “L’immagine è forte e ha un qualcosa di apocalittico. La Juventus è a terra e non solo in senso metaforico. Dopo il gol di Marusic i giocatori crollano sul prato dell’Olimpico, inermi e spaesati, come se non avessero più la forza di andare avanti. Massimiliano Allegri è incredulo mentre si confronta col suo secondo, Marco Landucci. In questo momento la rassegnazione può diventare il peggior nemico della Signora, perché la Champions adesso è seriamente a rischio ma l’ultima cosa da fare è mollare. Eppure la sensazione che trasmettono i giocatori è di totale abulia e questo è l’aspetto più preoccupante. Al tifoso juventino non può non essere tornato alla memoria il 1998-99, quando in panchina c’era Marcello Lippi che si dimise dopo una striscia negativa simile. Allegri invece continua a spargere fiducia e ottimismo, anche se non riesce neanche lui a spiegare come intende uscire dal tunnel. Il tecnico, che di sicuro avrebbe voluto festeggiare in altro modo le 500 panchine in A, difende la squadra e si dice certo che la Champions non gli sfuggirà. Nel frattempo però il Bologna domani può andare a -2, la Roma a -5 e anche il suo futuro non può non essere considerato in bilico, anche se il club gli ha appena ribadito la fiducia, perché perdere l’Europa che conta sarebbe una disfatta, economica e sportiva”.

DIA - La Salernitana aspetta Boulaye Dia. Secondo la Gazzetta "ancora indisponibile Dia che, però, potrebbe essere riaggregato in gruppo nei prossimi giorni". Fa il punto così Ottopagine da Salerno: “Nella lista dei convocati della Salernitana per la trasferta di Bologna manca ancora il nome di Boulaye Dia. L’attaccante senegalese, fuori dalla prima squadra per scelta del patron Danilo Iervolino dopo il mancato ingresso nei minuti finali della sfida di Udine, è ritornato dai propri impegni con la nazionale senza però riaggregarsi al gruppo granata. Per lui solo allenamenti individuali, nel rispetto della decisione societaria di non poter essere considerato disponibile per gli impegni ufficiali del club. Una presa di posizione forte, seguita anche dalla battaglia legale innescata dalla società granata e con scambio di messaggi tutt’altro che dai toni gentili. Poi l’apertura dei giorni scorsi confermata dall’ad Milan, le scuse del calciatore e la possibilità di un reintegro tutt’altro che peregrina. Ci spera anche Stefano Colantuono che ieri si è espresso sull’argomento Dia: “Ci ho parlato. Adesso deve risolvere prima le beghe con la società. Potrebbe esserci con il Sassuolo”, l’apertura dell’allenatore. Si aspetta che la mediazione tra i legali del club e quelli dei calciatori possano portare i frutti sperati al più presto. La Salernitana aspetta, Dia…pure”.

LECCE - Sono ventiquattro i giocatori convocati da Luca Gotti, allenatore del Lecce, per la partita di domani contro la Roma. Sono out solo Dermaku e Kaba, ha recuperato a sorpresa Lameck Banda (non dovrebbe partire titolare). C'è anche Sansone. I convocati: Brancolini, Falcone, Samooja. Baschirotto, Dorgu, Esposito, Gallo, Gendrey, Pongračić, Touba, Venuti. Berisha, Blin, Gonzalez, Oudin, Rafia, Ramadani. Almqvist, Banda, Burnete, Krstović, Piccoli, Pierotti, Sansone.

CAGLIARI E VERONA - Domani c’è Cagliari-Verona, match delicatissimo in chiave salvezza. Sono usciti i convocati delle due squadre. Nell’Hellas recupera Folorunsho, mentre è out Tavsan per una contusione alla caviglia. Fuori Belahyane e Cruz, a sorpresa è presente Suslov. Nel Cagliari invece tornano tra i convocati i recuperati Yerry Mina, Gianluca Gaetano e Zito Luvumbo.

BOLOGNA - Sono ventiquattro i calciatori convocati da Thiago Motta per la partita tra Bologna e Salernitana, non c'è Sam Beukema mentre ha recuperato ed è presente Joshua Zirkzee. Dopo che ne aveva parlato Motta in conferenza, secondo la Gazzetta dello Sport l’olandese del Bologna è pronto per giocare dall’inizio dopo la lesione muscolare ed è al momento in pole per una maglia contro la Salernitana. Beukema invece si dovrà fermare per qualche giorno a causa di una tendinopatia che lo ha colpito al flessore destro. Per lui qualche giorno di riposo dopo gli esami strumentali dei giorni scorsi e una ripresa graduale del lavoro a partire da martedì, ma dovrà farlo a livello individuale e sotto osservazione da parte dello staff. Secondo il Corriere dello Sport è a rischio anche per il Frosinone dopo la Salernitana, sarà da valutare. I convocati: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski. Calafiori, Corazza, De Silvestri, Kristiansen, Ilic, Lucumi, Lykogiannis, Posch. Aebischer, El Azzouzi, Fabbian, Ferguson, Freuler, Moro, Urbanski. Castro, Karlsson, Ndoye, Odgaard, Orsolini, Saelemaekers, Zirkzee.

SOMMER E AUDERO - C'è un possibile cambio di programma per la porta dell'Inter. Yann Sommer ha recuperato e si è allenato in gruppo, lo stop in nazionale è alle spalle. Ma lo svizzero non sarebbe ancora al 100% e come riportato dal giornalista Fabrizio Biasin dovrebbe giocare Emil Audero tra i pali contro l'Empoli.

UDINESE - Lorenzo Lucca verso il recupero per una maglia da titolare nell'Udinese contro il Sassuolo, ne parla oggi Il Messaggero Veneto: “Cioffi ha giocato con la pretattica ieri in sede di presentazione. La sensazione è che dovrebbe poter recuperare Lucca e che stia studiando una variante al solito 3-5-1-1, in particolare in fase offensiva. Se infatti Zarraga pare aver una chance nel caso la scelta tattica ricadesse sul “modulo tipo”, bisogna anche valutare la possibile presenza di Samardzic nell’undici titolare nel quadro di un 3-4-2-1, con Walace Lovric in mediana e due trequartisti alle spalle del centravanti, per esempio Samardzic e Thauvin. Un’ipotesi da tenere in considerazione”.

ATALANTA - L'Atalanta ha perso Scalvini e Zappacosta per infortunio contro il Napoli, fa il punto La Gazzetta dello Sport di oggi: “Scalvini quasi certamente no, De Ketelaere ni, Zappacosta forse. Mercoledì l’Atalanta sarà di nuovo in campo a Firenze per l’andata della semifinale di Coppa Italia e forse dovrà rinunciare a tre giocatori. Per Scalvini oggi accertamenti: a Napoli è uscito per un risentimento al flessore sinistro, dopo un intervento per contrastare una chance gol di Lindstrom. Meno importante sembrava ieri il problema di Zappacosta, sostituito per un fastidio al flessore sinistro, valutato come semplice contrattura. Quanto a De Ketelaere, unico assente al Maradona, Gasp ha sintetizzato le sue chance di recupero per Firenze con un «ni»”.

RIGORI GENOA - Albert Gudmundsson commenta il pareggio per 1-1 contro il Frosinone ai microfoni di Dazn: “Non ci sono state discussioni, Retegui mi ha dato subito la palla e ho segnato su rigore. Dobbiamo rispettare questo pareggio, è il risultato giusto per quanto si è visto in campo. È importante rimanere in Serie A per il Genoa, è un grande club e vogliamo continuare a crescere”.

FIORENTINA - Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha commentato ai microfoni di Sky e Dazn la sconfitta per 2-1 contro il Milan: "Belotti nel primo tempo poteva segnare, nella ripresa Maignan ha fatto due grandi parate, ma ci sta nell'arco di una partita. Oggi abbiamo giocato alla pari, se avessimo trovato il 2-2 non ci sarebbe stato niente da dire. Beltran tolto? Ho visto anche io che faceva bene, e non è la prima partita. Continuo a fare i complimenti a Lucas per come è cambiato e si è trasformato, ma non ce la faceva più. Anche lui arriva dalla nazionale, da un viaggio massacrante, e qualcosa così paghi. Il sacrificio di oggi voglio vederlo sempre. Avesse avuto ancora energia sarebbe rimasto sicuramente in campo. Comunque sfiorare il risultato contro un Milan così significa ottenere il massimo da chi è meno in salute. Arthur fuori? Vedendo il Milan nelle ultime partite abbiamo pensato di mettere un po' più di muscoli e ritmo, gente con gamba che potesse limitare la fiducia del Milan. Questa la scelta di Mandragora e Duncan, rinunciando anche a un po' di qualità. Nelle prossime forse servirà altro e lo prepareremo. Gonzalez? Sai, arriva Nico che non riusciva neanche a calciare da quanto era stanco. Anche Barak non stava bene. Dobbiamo stare tutti inseriti in questo cammino e ottenere il massimo come lo scorso anno. Dodo? Quando vanno via i giocatori per le nazionali si preparano le partite con i giocatori che restano e secondo me Dodo in una partita così contro Leao poteva tornare. Ha fatto una buona gara e l'abbiamo recuperato: è un rientro importante per noi. Ben vengano i ritorni di Dodo e Castrovilli".

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