PRO - La garanzia assoluta di Nainggolan al fantacalcio si chiama Spalletti, appunto. Luciano lo ha fatto rendere come nessun altro: subentrato a Rudi Garcia dal gennaio 2016 in quella Roma, nella seconda metà di quella stagione dopo un inizio deludente per Radja gli ha fatto totalizzare ben 6 gol in campionato. Poi, il decollo totale nel 2016/2017, stagione intera insieme: 11 gol in Serie A con 4 assist annessi, un gol in Europa League e 2 in Coppa Italia, Nainggolan con Spalletti è diventato una macchina. Da assaltatore dietro la punta ha avuto un ruolo determinante: libertà di prendere palla e correre a campo aperto, conclusioni da fuori, potenza allo stato puro. Così sarà il Nainggolan dell'Inter, uomo alle spalle di Icardi con due esterni a dare rifornimenti pure a Radja, bravissimo a inserirsi. Tradotto: più gol rispetto all'ultimo anno con Di Francesco, meno compiti tattici, capacità di servire Maurito con l'assist. Voti più alti, perché gioca nel suo territorio. E la continuità sarà l'altro fattore chiave: la Roma di Spalletti aveva l'Europa in quell'anno, eppure Nainggolan ha giocato tutte le partite in campionato tranne una in panchina (e solo due subentrando nel secondo tempo). Ultimo dettaglio: il belga non è al Mondiale, potrà iniziare la preparazione subito, niente vacanze aggiuntive. Fattore mai secondario.