Juve, da Kean al rientro di Iling e la promessa in difesa: gli indizi per Allegri… senza 17 giocatori

La Juventus vince 2-0 contro l’Arsenal grazie a due autogol e Massimiliano Allegri può sorridere. La Gazzetta dello Sport ha analizzato così la prova dei bianconeri di ieri in vista della ripresa del campionato, ormai sempre più vicina: “Per i bianconeri meglio il secondo tempo del primo, con Kean che ha tenuto botta nonostante la sua solitudine là davanti, unica punta davanti a Miretti trequartista. Le buone notizie però sono arrivate sopratutto da una difesa inedita ma non per questo più perforabile. Allegri ha schierato Riccio al centro della linea a tre, con Gatti a destra e Rugani a sinistra, e il giovane della Next Gen è stato il migliore del terzetto, sicuro e puntuale. Allegri aspetta il rientro di Danilo, Bremer e Alex Sandro (oltre che di Bonucci infortunato) ma sa di poter contare su valide alternative. Il tecnico ha costruito la risalita in campionato sul reparto più arretrato e ora intende allungare la striscia di inviolabilità.

Un buon punto di partenza, considerando che al momento alla Signora mancano ben 17 giocatori (tra nazionali e indisponibili). Oltre a Riccio, Max Allegri ha lanciato Barbieri e Barrenechea dal primo minuto e nella ripresa ha inserito Cerri, Nonge Boende e Zuelli. È una Juve targata Duemila, in cui si sono rivisti anche gli ex infortunati Aké e Iling-Junior. Prezioso sopratutto il recupero del secondo, che anche all’Emirates ha fatto vedere buone accelerazioni sulla corsia di sinistra. La nuova Juventus non perde la solidità ma ha bisogno anche di freschezza”, si legge.

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