Inter, Spalletti: “Eder e Dalbert giocano: vi svelo sei titolari di Coppa! Il ruolo di Cancelo…”

Conferenza stampa pre-Coppa Italia per l'Inter. Luciano Spalletti ha così parlato in vista della sfida contro il Pordenone: "Se fai giocare Karamoh che ti esce con una qualità e una velocità impossibile diventa più facile saltare l’uomo. Quando hai quei calciatori lì è tutto diverso. Spazio per Pinamonti? Lo abbiamo tenuto qui perché era convocato in nazionale. Dobbiamo far quadrare la squadra. Vedremo se prima o poi, ma potrebbe esserci spazio".

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FORMAZIONE - "Chi giocherà domani? Non ho difficoltà né domani sera né sabato se non succedono cose particolari. Karamoh, Cancelo e Dalbert giocano, Padelli gioca, Ranocchia gioca, Eder gioca, un paio poi sbagliateli (ride, ndr). In un paio di situazioni devo ancora decidere. Karamoh, ad esempio, ti dà degli strappi incredibili. L'ultimo gol in nazionale l'ha fatto da prima punta e può giocare anche da seconda. Però poi serve equilibrio. Rischi che si corrono cambiano più di 2-3 uomini in formazione? Dalbert un po' ha giocato, anche Cancelo. Ma sono tutti giocatori che si allenano bene e che negli allenamenti hanno dato qualità al lavoro di cui si vedono i risultati. Il lavoro quotidiano è lo stesso che ritroviamo in partita".

KARAMOH - "Ha qualcosa di diverso. Parte forte e arriva forte, non ha bisogno di qualcosa che lo porti all'obiettivo che ha".

DALBERT - "È più tranquillo, è più sicuro, mi aspettavo facesse quelle due o tre corse quando è entrato".

CANCELO - "È un giocatore straordinario, ha qualità, tecnica, corsa. Voglio rivedere domani queste cose dei miei calciatori. Il ruolo di Cancelo? Si trova più in difficoltà se parte spalle alla porta. Se gli crei spazio davanti diventa più facile invece, lui è una via di mezzo tra esterno alto e terzino. Domani comunque lo faccio partire davanti, per un discorso di conoscenze degli equilibri. Chiaro che se gli chiedi di difendere e basta è un conto, se può anche attaccare è un altro. Sa come costruire azioni importanti".

EDER - "Lo conoscete meglio di me, io gli ho tolto qualcosa e mi dispiace, ma il pensiero su Eder in generale non lo abbiamo da una prestazione, lo sappiamo benissimo, così come la sua forza morale. Domani ha 90 minuti a disposizione e sono contento".

JOAO MARIO - "Joao Mario non c'è, ha un problema di tonsillite. Santon è invece a posto. Aggiungo che tra i convocati ci saranno Lombardoni ed Emmers. E' una scelta che serve anche a dar seguito alla volontà di Stefano Vecchi riguardo al percorso di crescita di questi ragazzi".