Insigne: “Milik sfortunato, io e Mertens dobbiamo giocare! Io falso nove? Perché no, ma…”

Lunga intervista di Lorenzo Insigne a La Gazzetta dello Sport. Tanti i temi interessanti in chiave fantacalcio affrontati dal giocatore del Napoli: “Grazie a Benitez sono diventato “più completo”. Però c’è tanto merito di Sarri nelle mie ultime due stagioni. Mi ha dato fiducia e sto cercando di ripagarlo al meglio, con gol e assist, ma anche con tanto sacrificio per la squadra, che è la cosa che conta di più. Sarri ha una grande idea di calcio, tutti dicono che il Napoli gioca il miglior calcio d’Italia e noi siamo orgogliosi. Però è arrivato il momento di vincere qualcosa, come giusto che sia quando giochi così bene”.

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MILIK - “E’ stato sfortunato, ma nella sua sfortuna io e Mertens abbiamo fatto un grande campionato. So cosa significa subire un infortunio così grave, bisogna lavorare duramente ogni giorno per tornare al top. Arek è un grandissimo attaccante e ci risolverà diverse partite. Giocatori come me e Dries hanno bisogno di giocare con continuità per essere sempre al cento per cento. Tra noi non c’è mai stata concorrenza, abbiamo un ottimo rapporto e abbiamo sempre vissuto con serenità il fatto di giocare nello stesso ruolo, rispettando le scelte”.

MERTENS PUNTA - “Credo sia stata una sorpresa anche per lui. Ma sulle sue grandi qualità non c’erano dubbi».

INSIGNE FALSO NOVE - “Mi piacerebbe un giorno provare un ruolo nuovo. Ora preferisco fare l’esterno, puntare la porta e fare assist. Un centravanti invece deve pensare sempre a buttarla dentro”.