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"La Juve si muove con un principio-guida sul mercato: massimizzare il rendimento di Cristiano, mettendogli a fianco qualcuno che sappia esaltarlo senza insidiarne il trono". Così La Gazzetta dello Sport spiega la logica bianconera per l'operazione Mauro Icardi: "Icardi è in corsa, con forza. Da un lato Ronaldo, che ama svariare sul fronte, preferibilmente a sinistra, e che si accentra con movimenti affilati come lame. Dall’altro l’argentino, signore assoluto dell’area: Icardi ha costruito il suo habitat naturale negli ultimi sedici metri. Max Allegri, con il suo linguaggio immaginifico, definiva il portoghese «il migliore centravanti-non-centravanti del mondo»: una punta esterna solo in apparenza perché plana come uno sparviero quando non te l’aspetti. Un 7 che diventa 9. L’interista è solo 9 che più 9 non si può. Certo, la presenza contemporanea in area dei due farebbe suonare l’allarme nelle difese. La Juve ne è convinta, Sarri soprattutto".