A tutto Filip Djuricic. Il giocatore della Sampdoria si è raccontato a Il Secolo XIX in vista della ripresa del campionato: “Inizio stagione? Sono sempre molto critico con me stesso. Non posso dire che è stata positiva, perché i risultati...
A tutto FilipDjuricic. Il giocatore della Sampdoria si è raccontato a Il Secolo XIX in vista della ripresa del campionato: “Inizio stagione? Sono sempre molto critico con me stesso. Non posso dire che è stata positiva, perché i risultati sono negativi. Posso dare molto di più, ma onestamente non posso nemmeno essere insoddisfatto. Nell’analisi mi dico che sono arrivato alla Sampdoria ai primi di agosto, senza avere partecipato al ritiro estivo. E che nella scorsa stagione non ho giocato per quasi cinque mesi per infortunio (un problema al tendine), da novembre fino ad aprile. Obiettivi? Vedo la salvezza. Per tutto il mondo può sembrare un miracolo, ma noi sappiamo che cosa facciamo e cosa possiamo raggiungere. Credo che possiamo salvarci. Diranno che sono matto… pace. Ma vedo che dentro lo spogliatoio tanti la pensano come me”.
STANKOVIC - “Per me dobbiamo giudicarlo a febbraio. Vedo che è già cambiato tanto sotto il profilo degli allenamenti, della mentalità, dell’approccio. Sapevamo che gli sarebbe servito tempo e noi purtroppo non ne abbiamo. Io voglio aiutare non solo Stankovic, ma prima la Samp. Aiutare il mister è un obbligo per me, al di là del fatto che è serbo”.