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CorSport: “Roma, Solbakken studia a distanza. Mourinho lo vede in questo ruolo”

Andrea Agostinelli

Il Bodo Glimt non ha concesso a Ola Solbakken il nulla osta per allenarsi subito con la Roma ma il giocatore norvegese sta studiano per arrivare preparato a gennaio. Lo conferma Il Corriere dello Sport: “Solbakken dopo la firma a Trigoria...

Il Bodo Glimt non ha concesso a Ola Solbakken il nulla osta per allenarsi subito con la Roma ma il giocatore norvegese sta studiano per arrivare preparato a gennaio. Lo conferma Il Corriere dello Sport: "Solbakken dopo la firma a Trigoria è partito con la fidanzata Thea per il Messico: tanto riposo dopo una stagione intensa tra campionato, coppe e nazionale, una vacanza per recuperare le energie ma cominciando anche a studiare per Mourinho. Dal Fulvio Bernardini infatti sono stati inviati al giocatore una serie di programmi di allenamento (testi, immagini tattiche e video) da svolgere durante questo stop e fin quando Ola non sarà insieme alla sua nuova squadra. Dovrà lavorare sodo per mettersi in pari con gli altri giocatori, allenarsi su esercizi specifici che gli permetteranno di essere in forma dal punto di vista atletico (la sua ultima partita intera lo scorso 13 novembre), per mantenere un tono muscolare adeguato e non dover poi effettuare una nuova preparazione fisica a gennaio che lo costringerebbe a non essere subito a disposizione di Mourinho.

In Messico quindi sole e mare, ma anche palestra e tanta corsa. Oltre naturalmente a una corretta alimentazione (con un programma studiato dal nutrizionista di Trigoria). Pratica, ma non solo. Perché nei compiti delle vacanze c’è anche la teoria, la parte più importante per entrare immediatamente nei meccanismi di squadra. Mourinho ha infatti voluto affidargli lo studio della parte tattica della Roma, un’infarinatura dei movimenti in campo ma anche di ciò che il tecnico ha intenzione di cambiare per la ripresa della stagione. Da esterno puro, Solbakken dovrà lavorare per riuscire a inserirsi nel contesto di un 3-4-2-1 (o un solo trequartista e due attaccanti), giocando quindi più interno ma con licenza di muoversi con più libertà nella sua zona di campo. Aspettando quindi lo sbarco, la Roma si è cautelata con i compiti: il norvegese spera di essere sufficientemente pronto per poter scendere in campo già il 4 gennaio contro il Bologna".