A proposito di Verona, nell’Hellas ci sono due giovani talenti molto interessanti che hanno entrambi già giocato in Serie A, lanciati da Juric. Il primo è DestinyUdogie, prospetto italo-nigeriano dal grande futuro. È un terzino sinistro, ma può giocare in diversi ruoli, il suo allenatore gli sta insegnando la duttilità. Contro la Fiorentina, complice l’emergenza davanti, era entrato il giovanissimo PhilipYeboah, attaccante “tosto e veloce” (parola di Juric). Sono entrambi classe 2002.
Un talento già affermato è RiccardoCalafiori della Roma, esterno sinistro. Ha già giocato e segnato in maglia giallorossa, piace molto a Fonseca. È in prima squadra nonostante abbia solo 18 anni, con l’infortunio di Spinazzola potrebbe anche giocare contro la Sampdoria. Il Milan ha lanciato tantissimi giovani negli ultimi anni, gli ultimi sono stati Colombo, Maldini e soprattutto Kalulu. Chissà che il prossimo non sia EmilRoback, l’attaccante svedese del 2003 che è stato “portato” da Ibrahimovic. Aveva giocato in amichevole nella preseason, garantisce Zlatan.
Nella Sampdoria è esploso il già affermato Damsgaard, magari il prossimo sarà un altro talento del nord, il norvegese KristofferAskildsen. Centrocampista classe 2001, aveva segnato un gol al Milan nella scorsa stagione. Chiudiamo con un talento di casa Atalanta, da dove di solito emergono i prospetti migliori (l’ultimo è l’esterno Ruggeri): EmmanuelGyabuaa. È un centrocampista italiano classe 2001, ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili fin dall’Under 15. Gasperini lo ha già fatto esordire nel finale contro la Fiorentina. Spesso i giovani lanciati dalla Dea fanno tanta strada, pensiamo soprattutto a Kulusevski e Diallo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA