Formazione: Reina (Sepe); Hysaj (Maggio), Koulibaly (Luperto), Albiol (Chiriches), Ghoulam (Strinic); Allan (Zielinski), Valdifiori (Jorginho), Hamsik (R. Insigne); Callejon (El Kaddouri), Gabbiadini (Milik), Insigne (Mertens).
LAZIO vs Borussia Gladbach 0-0 - Poca Lazio, tanta noia contro il 'Gladbach. Inzaghi prova Kishna insieme a Immobile e Keita non avendo Felipe Anderson per ora, in porta c'è Marchetti che per ora ha vinto il duello con Berisha. Torna De Vrij, lesione muscolare di primo grado per Lulic e gioca Milinkovic. Non incantano Immobile e Keita nel primo tempo; quasi neanche quello nella ripresa, quando Ciro cicca la sua unica occasione. Molto bene Lukaku da terzino sinistro, da rivedere l'attacco, non ancora al 100% della condizione invece De Vrij. Promosso Marchetti.
Formazione - Marchetti; Basta (67' Patric), de Vrij (78' Prce), Hoedt (67' Wallace), Lukaku (78' Germoni); Parolo (72' Leitner), Biglia (67' Cataldi), Milinkovic (72' Morrison); Kishna (67' (Djordjevic), Immobile (78' Oikonomidis), Keita (72' Lombardi).
JUVENTUS vs Espanyol 2-2 - Una Juventus che non brilla ma lascia tracce dalla sfida con l'Espanyol. Questo il resoconto di un'amichevole che vede i bianconeri andare prima sotto contro gli spagnoli (non brillantissimo Chiellini, oggi) poi pareggiare con il solito Mario Mandzukic. Lui è sicuramente tra i migliori e strappa applausi, più lento e fuori forma invece un Higuain non perfetto. Entra Dybala e la Juve cambia pelle: è più pimpante, fornisce occasioni, alla fine trova anche il gol del pareggio. Imprescindibile. Bene Pjanic, da rivedere Dani Alves: è una Juventus ancora in rodaggio.
Formazione – Buffon (Neto); Chiellini (Rugani) Benatia (Bonucci), Barzagli (Lichtsteiner); Asamoha (Hernanes), Lemina, Pjanic, Pereyra (Dybala), Dani Alves (Alex Sandro); Higuain, Mandzukic (Pjaca)
INTER vs Celtic 2-0 - Buona la prima per la nuova Inter di Frank De Boer che batte il Celtic e ne esce a testa alta. Il primo test è un 4-2-3-1, con Medel e Kondogbia a fare da schermo e Banega dietro le punte. Un'Inter che piace e carbura subito, pimpanti Eder e Perisic. E il gol del vantaggio lo firma proprio Eder, su sviluppi di un corner battuto da Banega, uomo da bonus, deviato da Perisic e realizza l'italo-brasiliano: bene, benissimo. Ma quando entra Candreva le cose procedono ancora meglio, tant'è vero che l'Inter verticalizza e Antonio colpisce alla prima, pallonetto perfetto dal lato destro dell'area e solo applausi. Funziona il calcio di De Boer con gli esterni, Banega è luce del gioco. Da rivedere Ranocchia (non bene, ma il titolare sarà Murillo) mentre Nagatomo terzino titolare con D'Ambrosio è una scelta al momento definitiva, aspettando Ansaldi. Bravo Handanovic su un paio di occasioni in cui è stato impegnato.
Formazione - Handanovic; D'Ambrosio, Ranocchia, Miranda, Nagatomo (Erkin); Medel (Jovetic), Kondogbia; Eder (Candreva), Banega (Felipe Melo), Perisic (Biabiany); Icardi.
FIORENTINA vs Valencia - La Fiorentina di Sousa è quella di un anno fa: sostanza, qualità, stessi uomini. E col Valencia tocca a Pepito Rossi affiancare Borja Valero dietro a Kalinic. Ma la copertina se la prende subito Bernardeschi: gol fantastico con un gran tiro a giro accentrandosi, al bacio per i fantallenatori che lo vogliono da centrocampista. Il pari lo regala un impresciso Astori, tra i peggiori, con Rodrigo che ne approfitta e segna l'1-1. A inizio secondo tempo, sostituito Borja Valero con la caviglia che gli si è girata: distorsione con interessamento della capsula articolare, ma Sousa spera di averlo contro la Juve. I viola poi subiscono il 2-1, la squadra dietro va rivista, specialmente Astori e Gonzalo Rodriguez che si fa espellere. Un buon Giuseppe Rossi promosso, aspettando di conoscere le condizioni di Borja.
Formazione - Tatarusanu; Astori, Rodriguez, Tomovic; Bernardeschi, Badelj, Vecino, Alonso; Rossi, Valero; Kalinic.
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