POGBA - "In rifinitura ha sentito un fastidio all'adduttore, non ci sarà giovedì con il Friburgo e domenica contro l'Inter. Se ne riparla dopo la sosta".
DI MARIA - "Non ha fatto niente in questi giorni, da martedì credo tornerà a lavorare con la squadra per essere a disposizione giovedì".
CHIESA - "Recupera per il Friburgo? Vedremo".
BREMER - "Sta bene, soffre di fastidi al tendine rotuleo della gamba sinistra e quindi gli dava fastidio perché ha giocato tante partite. Alla fine è uscito. Non è a rischio per giovedì".
BONUCCI - "Ha preso un colpo alla tibia esterna e quindi è da valutare lunedì".
RABIOT - "E' diventato un giocare bello da vedere, ha un motore diverso dagli altri. Non c'è niente da fare. Il mio piano era quello di fargli fare 60 minuti e dare 30 minuti a Pogba, prima che si facesse male. Fortunatamente non è stato ammonito e sarà a disposizione per l'Inter".
GIOVANI - "Bisogna migliorare la gestione della partita. Sul 2-0 non possiamo giocare a campo aperto. Barrenechea, Fagioli e Miretti pagano un po' sul piano dell'esperienza ma i più anziani in difesa dovevano fermarli. Sull'azione del primo gol andava fatto fallo e il secondo gol è figlio del primo".
PAREDES - "Ho fatto una scelta tecnica perché rispetto a Barrenechea e Fagioli è un giocatore meno metronomo e più tecnico. Mi serviva un giocatore come Barranecehea. Il centrale davanti alla difesa è un ruolo delicato, non è facile gestire i momenti della partita".
FAGIOLI - "Sta crescendo come motore, è difficile da spostare. Ha un bel culotto con le gambe ben piantate a terra. È cresciuto nel secondo tempo, nel primo dopo il secondo gol dovevamo stare più raccolti e invece siamo andati in giro per il campo".
SOULÉ - "Sono contento perché ha fatto gol, prima aveva fatto une bella giocata. In partita si trasforma, lui è molto tecnico".
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